Ultimo aggiornamento il xx/11/10
Rimorchio per bicicletta, scelte tecniche
Ho verificato sul Regolamento di attuazione del CdS le caratteristiche che avrebbe dovuto avere il mio rimorchio, non senza qualche difficoltà, come al solito le nostre leggi sono fatte apposta per non essere chiare, comunque sono arrivato alle seguenti conclusioni:
lunghezza bici + rimorchio: 3m (esattamente come un velocipede senza rimorchio),
larghezza del rimorchio: 75 cm
altezza del rimorchio, carico compreso: 1m
Stabilito questo ho preso un pò di misure e ho constatato che avrei potuto realizzare un carrello lungo più di un metro. L'uso principale che ne avrei fatto era portare al cassonetto del verde i rifiuti del giardino, quindi meglio più grande possibile.
Per questo ho deciso di realizzare un carrello con due ruote grandi e il timone centrale attaccato al tubo del sellino. Avevo disponibili due coppie di ruote da 24" delle vecchie bici dei ragazzi e ne ho utilizzate una, togliendo il rocchetto alla posteriore e smontando i distanziali dall'asse per fare in modo di poterle scambiare sulle staffe di fissaggio, che per comodità dovevano essere uguali. Per la struttura ho utilizzato le gambe metalliche di un vecchio tavolo da disegno buttato via, sembravano fatte apposta, con la giusta curvatura. Per completarlo ho usato dei pezzi di tubo da acqua da 1/2" che a suo tempo facevano parte di un trabattello, anch'esso non più in uso. Anche il timone è stato ricavato dalle gambe di un secondo tavolo da disegno, che nel tempo sono state anche "capre" per i lavori di manutenzione delle persiane di casa. Con i tubi già piegati l'assemblaggio è stato semplice e abbastanza veloce, considerando che ho dovuto risistemare diverse saldature che erano venute male al primo tentativo. Le staffe per il fissaggio delle ruote sono state un lavoro in pò più lungo: non avendo una fresa, dopo la tracciatura ho dovuto agire di trapano, seghetto, lima e l'ormai introvabile olio di gomito.
Per fissare il timone al tubo del sellino ho preso delle staffe recuperate dalla sostituzione di una vecchia antenna modificandole per ottenenere un fissaggio stabile e robusto.
A questo punto ho dovuto risolvere il problema dello snodo: abbastanza semplice, ho "reinventato" il giunto cardanico con l'aggiunta della possibilità di rotazione. La bicicletta in curva deve inclinarsi, ma il carrello con due ruote non lo può fare. Realizzare lo snodo è stato il lavoro più complicato, ho dovuto acquistare qualche pezzo e fare diverse saldature e aggiustamenti per ottenere un risultato accettabile (da un punto di vista funzionale, esteticamente è orribile). Per lo snodo sono possibili mille altre soluzioni con caratteristiche diversissime, ne ho scelta una.
Ho fatto in modo che anche il timone fosse smontabile per avere una maggiore comodità per riporre il tutto durante i periodi di inutilizzo. Anche il "cassone", che è venuto fuori di ben 200 litri, è stato ricavato da materiale di riciclo: una cassa di legno multistrato da imballaggio, per l'appunto un pò più grande del mio cassone. Avendo sempre come obiettivo la possibilità di smontare il tutto ho realizzato il piano inferiore separabile dal telaio, con un semplice incastro e una leva. Le pareti sono anch'esse smontabili, ma rimangono insieme tramite delle cerniere e in un istante prendolo le dimensioni di una sola tavola. Come ciliegina mi è venuta l'idea di poter fissare le ruote, una volta smontate dal telaio, sotto la base del cassone. In questo modo è veramente semplice spostare e riporre agevolmente il mio carrello fatto in casa.
Ho anche montato una ruota piroettante (che avevo....). per facilitare la movimentazione a mano, ma non sono soddisfatto del risultato, e prima o poi farò qualcosa di diverso.
Questo è il bello di fare le cose con le proprie mani: se qualcosa non ci soddisfa non si pensa di essere stati fregati o di aver buttato il proprio denaro, ma solo che non avevamo fatto un buon progetto!
P.S. Avrei anche il materiale necessario per motorizzare il carrello: due motori elettrici di un kit di trasformazione per una bici elettrica a cui si è fulminata la scheda elettronica di controllo. Forse per salire a mano la rampa dei garage potrebbe essere utile....... Per adesso non lo realizzo perché, visto l'uso che farò del rimorchio, non è necessario.