Ultimo aggiornamento il 16/09/10
Riepilogo consumi energetici totali, cioè gas + energia elettrica
Riepilogo dei consumi in kWh/m2 o m3 all'anno (ottobre/ottobre) | |||||||||
Spesa | gas (m3) | ENEL (kWh) | kWh totali (gas+enel) | m2 netti | kWh/m2 (netto) /anno | kWh/m2 (lordo) /anno | kWh/m3 (lordo) /anno | Variazione % rispetto all'anno precedente. | |
2002/2003 | € 1212,58 | 1215 | 2186 | 15527 | 85 |
182,68 | 153,74 | 46,59 | |
2003/2004 | € 1374,57 | 1430 | 3297 | 18999 | 85 | 223,52 | 188,11 | 57 | 22,36% |
2004/2005 | € 1203,10 | 1012 | 3391 | 14503 | 85 | 170,63 | 143,6 | 43,51 | -23,66% |
2005/2006 | € 1316,02 | 778 | 3411 | 11954 | 85 | 140,63 | 118,36 | 35,87 | -17,58% |
2006/2007 | € 1053,63 | 794 | 3139 | 11858 | 85 | 139,5 | 117,4 | 35,58 | -0,81% |
2007/2008 | € 1264,56 | 958 | 2903 | 13422 | 152 | 88,31 | 68,66 | 28,25 | -20,60% |
2008/2009 | € 1405,28 | 902 | 2935 | 12838 | 152 |
84,47 | 67,67 | 27,03 | -4,32% |
2009/2010 | € 1305,70 |
911 |
3132 | 13135 | 152 |
86,41 |
67,19 |
27,65 |
2,31% |
Per rendere più leggibile la tabella ho inserito i consumi separati di gas e energia elettrica, oltre alla colonna con il totale in kWh. La conversione tra m3 di gas e kWh è stata fatta con il coefficiente ricavato dalla bolletta del novembre 2007: 39.53 MJ/m3 cioè 10,98 kWh/m3.
Il consumo dell'inverno 2002/2003 è stato basso perchè fino a metà dicembre non è stato possibile abitare in casa. Fino al dicembre 2005 è stata utilizzata la caldaia tradizionale, da quel momento in poi è stata usata la caldaia a condensazione che c'è anche adesso. La diminuzione del 24% tra il 2003/2004 e il 2004/2005 è in gran parte dovuta alla differenza di date nelle letture effettuate in quel periodo. Ho ricavato questi dati dalle bollette, mi sono messo solo da poco a rilevare le letture a date fisse per poter fare delle valutazioni più attendibili.
Come si vede fino al settembre 2007 il consumo è costantemente diminuito, anche solo rispetto all'inverno 2004/2005, del 17,5%. Calcolando la media tra i consumi del periodo 2002/2005 e 2005/2007 la differenza è di oltre il 30%. E' vero che io ho montato una caldaia a temperatura scorrevole e con la sonda di temperatura esterna, quindi con un rendimento migliore delle caldaie a condensazione che non hanno queste caratteristiche, ma tutto considerato forse ha ragione chi fa comunque montare una caldaia a condensazione al posto di una tradizionale.
Non posso fare a meno di constatare che sarebbe bene che gli installatori si documentassero, è un dato di fatto che a loro conviene sicuramente sostituire le caldaie, quali che siano.
Nella primavera 2007 ho cominciato a utilizzare la mansarda che fino all'anno prima contribuiva solo alla dispersione di calore (e di tempo). Dalla tabella si può rilevare che il consumo di energia, pur con un notevole aumento della superficie utilizzata, è cresciuto di pochissimo, per contro è crollato il consumo in kWh/m2/anno. Questo significa che la pur sottile coibentazione che ho posato all'interno del tetto ha avuto una discreta efficacia. Nell'ottobre 2007 ho aggiunto alcuni elementi a tutti i radiatori di casa, semplicemente il massimo possibile per gli spazi utilizzabili, questo per poter abbassare a 50 o 55°C la temperatura del circuito di riscaldamento. Una conferma è il lieve aumento dei consumi, anche se la spesa è salita di più. E' vero che è possibile ci sia stato anche un inverno più mite, ma è un dato di fatto che le condizioni di lavoro della caldaia a condensazione sono indubbiamente migliorate. Sono curioso di verificare: non credo torneremo mai al livello dei consumi del 2004.
Sarebbe interessante verificare l'andamento della temperatura esterna a Firenze in quel periodo, ma per adesso non ho trovato le tabelle da poter utilizzare senza impiegare troppo tempo.
Visto il freddo che c'è stato nell'inverno 2009/2010 mi sarei aspettato un maggiore aumento del consumo, oltre che della spesa. Invece quest'ultima è diminuita. C'è qualcosa che non mi convince
Nel gennaio 2011 ho riscontrato per la prima volta un sensibile aumento dei consumi di gas rispetto alle previsioni ENI. Quest'inverno è stato più freddo del solito, ma sicuramente la casa è stata anche riscaldata per periodi più lunghi: mio figlio non va più a scuola, non ha lavorato molto e quindi quando è stato in casa "ha acceso".
Una curiosità, dal 2002 ho sempre fatto l'autolettura del contatore del gas, riscontrando quasi sempre letture inferiori o di poco superiori a quelle previste dall'ENI. Nel febbraio 2010, invece, il consumo è stato di circa 60 m3 superiore alla previsione. Sarà un caso, ma il giorno dopo l'autolettura è passato un addetto del fornitore a controllare di persona tutti i contatori, scommetto che è successo ovunque ........